domenica 8 settembre 2013

CALZONE DI CIPOLLA

Ingredienti per un calzone :

Cipolle bianche dolci, 1 kg ( se fresche meglio)
Acciughe sott'olio, 80 gr
Olive nere dolci denocciolate, 100 gr ( o olive comuni pugliesi)
Pancetta affumicata tagliata a cubetti, 100 gr
Pomodorini, una decina
Olio evo qb
Pepe qb 
Pasta brisè pronta, 2 rotoli ( volendo potrete farla in casa)
Parmigiano grattugiato, 100 gr

Preparazione:

Per prima cosa affettate sottilmente le cipolle, e mettetele per almeno un'ora a bagno in acqua fredda. 
Sciacquatele, e ponetele in una padella
molto grande ed a bordi rialzati, insieme a 4/5 cucchiai d'olio ed un bicchiere d'acqua; cominciate la cottura, tenendo la fiamma molto moderata, perchè non dovranno assolutamente rosolare.
Quando le cipolle cominciano a "sudare", cioè a mettere fuori il loro succo, aggiungete le acciughe , le olive, i pomodorini tagliati a pezzetti e la pancetta, pepate generosamente ( non salate, ci sono già acciughe, parmigiano e pancetta a dar sapore) e fate cuocere il tutto per almeno 30 minuti, a fiamma bassa e coperto a metà. Controllate e girate spesso, e se necessario aggiungete man mano un pochino d'acqua.
Il risultato dovrà essere un ripieno consistente e non acquoso. Fatelo intiepidire per almeno mezz'ora.
Accendete intanto il forno a 180°, e foderate di carta da forno una tortiera bassa ( tipo da crostata ) da  28 cm ( ma se vi piace più alto anche più piccola ). 
Aggiungete ora al ripieno il parmigiano,ed amalgamatelo bene. 
Mettete il primo disco di pasta brisèè sul fondo della tortiera, punzecchiandolo con una forchetta, versatevi il ripieno e livellatelo; coprite con il secondo disco di pasta, e richiudete bene i bordi tra base e coperchio, pizzicandoli ed arrotolandoli tra loro. Punzecchiate ancora con la forchetta, ed infornate per circa mezz'ora ( se vi piace più croccante anche 40 minuti ).
Aspettate che sia almeno tiepido prima di tagliarlo in pezzi e servirlo. Delizioso!
Per la pasta da utilizzare, avete diverse opzioni: va benissimo anche la pasta di pane, purchè sia tirata sottile, così come la brisèè casalinga, ma non la pasta sfoglia, che risulterebbe troppo unta e diventerebbe molle e sgradevole. 



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